Il sindaco Callipo illustra i nuovi orari della movida estiva: «Ordinanza che coniuga turismo e quiete pubblica»

«Abbiamo fatto ordine in una materia che da tempo necessitava di una disciplina puntuale e precisa, che evitasse abusi ed eccessi. Nello stesso tempo siamo venuti incontro alle esigenze dei gestori dei locali e di chi vuole godersi le notti d’estate divertendosi».
Così il sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo, commenta la pubblicazione dell’ordinanza che porta la sua firma, relativa alle disposizioni in materia di emissioni sonore, che fissa orari e intensità massima dei flussi acustici.
Il regolamento è diretto soprattutto a disciplinare l’attività di bar e disco-pub, che durante la bella stagione sono meta di migliaia di persone che scelgono Pizzo per trascorrere le serate estive. Una movida che però in passato è stata motivo di molti disagi, soprattutto per villeggianti e residenti, a causa delle numerose deroghe che, di fatto, rendevano vana ogni regolamentazione.
«Abbiamo dovuto contemperare due diverse esigenze - continua il primo cittadino -: da una parte la vocazione turistica della città che impone particolare attenzione alle istanze del comparto e del suo indotto, dall’altra il sacrosanto diritto di chi, a una certa ora, pretende quiete».
La soluzione adottata, dunque, è un regolamento comunale che prende in considerazione i diversi periodi dell’anno, consentendo orari più prolungati nel momento centrale dell’estate.

In particolare, nel periodo compreso tra il 16 luglio e il 31 agosto, l’ordinanza consente attività di intrattenimento e diffusione musicale nelle fasce orarie 17,00-20,00 e 22,00-1,30. Durante il mese di settembre, invece, l’orario prolungato sino alle ore 1,30 sarà possibile soltanto il venerdì e il sabato, mentre negli altri giorni della settimana i locali dovranno interrompere le attività più rumorose a mezzanotte e mezza; da ottobre a maggio, sempre dalla domenica al giovedì, lo stop sarà anticipato di un’altra mezzora, mentre venerdì e sabato il limite orario è fissato alle ore 1,00. Infine, dal 1° giugno al 15 luglio (quindi l’orario attualmente in vigore), sarà possibile ballare e fare musica sino a mezzanotte e mezza dalla domenica al giovedì, mentre nei giorni di venerdì e sabato l’asticella verrà alzata di un’ora, all’1 e 30.
Discorso a parte per Piazza della Repubblica, Corso San Francesco e zone limitrofe, dove lo stop notturno è sempre fissato all’una.
In ogni caso, sono previste speciali deroghe limitatamente ai lidi balneari delle zone Marinella e Colamaio, nonché per le strutture ricettive, anche in considerazione della posizione più periferica rispetto al centro storico napitino.
Per quanto riguarda poi i limiti di pressione sonora all’interno dei pubblici esercizi, nonché nei luoghi aperti al pubblico, il valore massimo è fissato a quota 95 decibel, mentre negli ambienti circostanti il rumore non potrà eccedere i 70 decibel nelle ore diurne ed i 60 decibel nelle ore notturne (che potranno essere 80 nel solo periodo compreso tra il 16 luglio e il 31 agosto).
«Ora applicheremo con rigore le regole che abbiamo elaborato - conclude Callipo -. La polizia municipale effettuerà un monitoraggio costante per verificare il rispetto dell’ordinanza, anche grazie alla preziosa collaborazione offerta dei carabinieri della Stazione di Pizzo».



 



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