Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2012
Immagine
Il circolo Pd di Pizzo è intervenuto sulla questione del dimensionamento scolastico e sulle conseguenze per l'Istituto Nautico. Una presa di posizione che mi trova assolutamente concorde, nella convinzione che intorno a questa vicenda qualcuno voglia sollevare polveroni strumentali ai propri fini politici, creando ad arte infondati allarmismi. Di seguito, il comunicato stampa che il Pd ha inviato oggi ai giornali. «Con riguardo al recente dimensionamento scolastico predisposto dalla Provincia sono opportune alcune considerazioni, con particolare riferimento a Pizzo, dove è venuta meno una dirigenza ma è stata mantenuta la piena autonomia dell’Istituto Nautico. Un risultato importantissimo, che tutela le peculiarità territoriali di un’istituzione scolastica che fa parte dell’identità stessa della città. Nonostante ciò, alcuni hanno mosso critiche feroci contro l’Amministrazione provinciale, imputandole la soppressione di una dirigenza, ed in particolare la perdita dell’auto

Riqualificare il centro storico per salvaguardare l'identità di Pizzo e rilanciare le aspirazioni di sviluppo della nostra città

Immagine
Palazzo Gagliardi, emblema della necessaria riqualificazione urbanistica Una città che rinuncia alla sua identità architettonica è una città che perde la sua anima. Riqualificare il centro storico di Pizzo non significa soltanto sostenere il mercato immobiliare e il settore edile senza cedere altri spazi vitali alla speculazione, ma significa anche recuperare l’identità di un borgo carico di storia che può tornare ad essere il motore del commercio e del turismo locale. Per raggiungere questo obiettivo, la prima cosa da fare è mettere paletti precisi con nuovo strumento urbanistico, il PSC, che impedisca ogni altro tentativo di cementificazione. Poi occorre puntare risorse ed energie progettuali per recuperare e ristrutturare gli antichi palazzi del centro storico, alcuni dei quali, forse i più belli perché sovrastano il mare, ormai fatiscenti e triste simbolo di un cambiamento che non arriva mai. Protagonisti di questa nuova stagione ispirata al recupero e alla valorizzazione del

Il senso di Stillitani per la democrazia: propone il varo del Piano strutturale comunale senza aspettare le elezioni

Immagine
Lo "squalo" ha ancora fame  La sortita dell’onorevole Stillitani sulla stampa di oggi (Gazzetta del Sud del 20 gennaio 2012), rappresenta l’esempio più lampante di come intenda la politica: qualcosa che non riguarda i cittadini ma soltanto forze di potere più o meno occulte che pretendono di sostituirsi alle regole democratiche. Stillitani, infatti, con una mossa furbesca in linea con quanto fatto in questi anni di pessima gestione del potere, fa appello al commissario straordinario di Pizzo affinché vari il Piano strutturale comunale (Psc), senza aspettare le elezioni e il rinnovo del Consiglio comunale, perché – dice lui – il piano è già pronto e in questo modo si fugherebbe ogni sospetto su finalità di speculazione edilizia. In pratica chiede al commissario, figura istituzionale super partes garantita dal ministero dell’Interno, di accreditare uno strumento urbanistico e di sviluppo che nessuno ha mai visto né vagliato, tranne Stillitani e chi lo ha redatto per lui

La crisi? Una benedizione...

Immagine
La celebre "linguaccia" di Einstein ...almeno secondo Einstein. Il passo che segue mi ha fatto riflettere: si può dissentire, ma la statura intellettuale di chi ha detto queste cose è talmente alta da lasciare comunque pochi dubbi sul fatto che abbia davvero ragione. "Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza. L' inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza cri

L'autonomia dell'Istituto Nautico non corre rischi

Immagine
L'ingresso dell'Istituto Nautico di Pizzo L’autonomia dell’istituto Nautico non è a rischio. Comprendo chi si preoccupa per il Nautico e apprezzo sinceramente la forza con cui la Città lo difende, perché è un fine che condivido personalmente senza riserve. Ma è bene ricordare che il piano di dimensionamento varato dalla Provincia punta proprio a salvaguardare l’autonomia di questo istituto, considerato giustamente un patrimonio di inestimabile valore formativo e didattico per tutto il Vibonese. La razionalizzazione e la contestuale riduzione delle autonomie scolastiche, imposta dalla legge e dai tagli della riforma Gelmini, è un adempimento al quale la Provincia non può sottrarsi, perché l’alternativa sarebbe il commissariamento del settore con conseguenze ben più nefaste. Nell’affrontare responsabilmente il problema, dunque, l’Amministrazione provinciale ha cercato di ridurre al minimo gli effetti negativi, individuando alcune priorità, tra cui la salvaguardia del Nautico.

Il rilancio di Pizzo passa attraverso il recupero del centro storico, il turismo e l'urbanistica

Immagine
Pizzo Calabro Intervista di Giuseppe Cultera a Gianluca Callipo, pubblicata sul Quotidiano della Calabria martedì 25 ottobre Gianluca Callipo, assessore provinciale e consigliere comunale uscente di minoranza, è una delle personalità più importanti del panorama politico di Pizzo. È facile prevedere dunque un suo impegno in occasione delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale, che si terranno nel mese di maggio, ma che potrebbero essere anticipate a marzo qualora si dovesse votare anche a livello nazionale. Approfittando della sua disponibilità, gli abbiamo rivolto qualche domanda. Ed egli, dimostrando di avere le idee molto chiare, non si è tirato indietro nel rilevare, in esclusiva al Quotidiano, talune importanti anticipazioni. Assessore Callipo, a Pizzo gli ambienti politici sono in continuo fermento in vista delle prossime elezioni, qual è la situazione? «La città vive una situazione disastrosa causata dall’abbandono di questi anni e dai disastri ereditati