Consiglio comunale, acquisiti i beni demaniali e approvato il ricorso all'autocertificazione per ottenere la rateizzazione dal Comune

Modificato il regolamento comunale che disciplina la rateizzazione del pagamento dei crediti vantati dal Comune. È quanto ha deciso il Consiglio comunale di Pizzo, che durante l'ultima seduta ha approvato la semplificazione della procedura burocratica propedeutica alla rateizzazione. In particolare, l'Assembla ha deciso di consentire l'autocertificazione per debiti fino a un massimo di 1.500 euro. Un vantaggio per molti cittadini che potranno evitare la presentazione di documenti come la certificazione Isee, provvedendo ad attestare direttamente, sotto la propria responsabilità, la sussistenza dei requisiti reddituali richiesti per accedere alla rateizzazione. La decisione del Consiglio va incontro anche alle richieste del responsabile del patronato Cisl di Pizzo, Franco Comito, che recentemente aveva sollecitato l'adozione di soluzioni che potessero facilitare la presentazione della istanza di rateizzazione, soprattutto con riguardo alle difficoltà che i pensionati possono incontrare nel munirsi della documentazione necessaria.
«Abbiamo accolto con favore questo suggerimento - ha sottolineato il sindaco Gianluca Callipo -, a dimostrazione che apprezziamo un approccio collaborativo e propositivo alle questioni che riguardano la città. Non si può certo dire, però, che sia questo l'atteggiamento dell'opposizione, come dimostra il comportamento dei consiglieri Gammo e Procopio, che per l'ennesima volta hanno rinunciato a dare un contributo concreto ai lavori del Consiglio, abbandonando l'aula e non partecipando alla discussione su tutti i punti all'ordine del giorno».
Tra i provvedimenti approvati nell'ultima seduta consiliare, anche l'acquisizione formale delle aree demaniali cedute a titolo gratuito al Comune, in seguito all'accordo siglato recentemente tra l'Amministrazione Callipo e l'Agenzia del demanio. In totale, sono quattordici i beni immobili, tra edifici e terreni, trasferiti nel patrimonio di Pizzo. Tra questi, anche la Villetta della Stazioncina su Via Nazionale, la ex Casa del Fascio in Piazza della Repubblica e l’area del Padiglione nel Rione Carmine. Particolarmente importante, poi, è l'acquisizione di una vasta area di ben 32 ettari in Località Marinella, lungo il tratto di costa che va dal Camping Napeto fino alla foce del fiume Angitola. Nelle intenzioni del Comune una parte di quest'area potrà essere utilizzata per la realizzazione di opere pubbliche e servizi che possano contribuire alla riqualificazione della Marinella, mentre la restante porzione potrebbe essere alienata in futuro a vantaggio della realizzazione di nuove strutture turistiche. In generale, comunque, tutte le nuove proprietà trasferite dal demanio, saranno oggetto di un piano di valorizzazione finalizzato ad assicurare nuovi introiti nella casse comunali, che aiuteranno a saldare i residui debitori ereditati dal passato, contribuendo così a migliorare la tenuta finanziaria del Comune e liberando nuove risorse che potranno essere destinate a investimenti in opere pubbliche e servizi.
Infine, il Consiglio comunale ha eletto il nuovo vice presidente dell'Assemblea, l'esponente di Sel Cristina Mazzei, già assessore alla Cultura e alle Politiche sociali.

Commenti

Post popolari in questo blog

Pizzo si prepara al Natale, ecco gli eventi che animeranno la città napitina su iniziativa del Comune

Nuovi orari di apertura al pubblico degli uffici comunali di Pizzo per rendere più efficiente e celere la risposta dell'ente ai cittadini

Campagna di dismissione dei beni comunali inutilizzati: il Comune di Pizzo accelera e bandisce l'asta pubblica