Turismo, boom di visitatori a Pizzo tra Pasqua e Pasquetta. Parlano i ristoratori: «Così tanta gente che i nostri locali non bastavano»

I bar di piazza della Repubblica affollati a Pasquetta
«C'erano così tante persone a Pizzo che non bastavano bar e ristoranti per accoglierle tutte. Siamo estremamente soddisfatti di come sia andato il week end di Pasqua».
Francesco Marcello, titolare della trattoria Spqr, in piazza della Repubblica, non nasconde il proprio entusiasmo per il boom di visitatori che hanno scelto la città napitina durante l'ultimo fine settimana. Decine di migliaia di persone si sono concentrate nel centro storico da sabato a lunedì di Pasquetta, popolando in particolar modo la piazza centrale, il corso e la Marina.
«Lunedì pomeriggio, alle 16, c'erano ancora gruppi di persone che chiedevano un tavolo per pranzare - continua il ristoratore -. La piazza era stracolma, ma tutta la città ha beneficiato di questo grande afflusso di visitatori. Mi sono confrontato con altri colleghi esercenti e mi sono sembrati altrettanto soddisfatti. Ormai stiamo facendo l'abitudine all'alto numero di presenze turistiche, che negli ultimi tre anni sono cresciute costantemente, grazie a una città sempre più accogliente e pulita. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, ci aspetta un'altra stagione da record, che probabilmente migliorerà i risultati già ottimi registrati lo scorso anno».
Sulla stessa lunghezza d'onda Domenico Belvedere, titolare dell'omonimo bar presente in piazza: «Tantissima gente, nonostante il tempo incerto dei giorni precedenti e qualche nuvola a Pasquetta - afferma -. Anche il traffico, sebbene le tantissime auto in circolazione, non ha rappresentato un grande problema. Certo, qualche rallentamento era inevitabile, ma non ci sono stati ingorghi, come invece era accaduto lo scorso anno proprio nei giorni di Pasqua. L'organico della polizia municipale è ridotto all'osso, ma i tre agenti in servizio hanno fatto il possibile, riuscendo a limitare i disagi. Pizzo sta diventando una meta davvero importante e non possiamo che essere soddisfatti. Risultati di questo tipo sono anche merito di tutti coloro che si rimboccano le maniche per consentire alla città di crescere, a cominciare da associazioni, comitati e singoli cittadini che si prodigano per organizzare eventi e promuovere Pizzo con il proprio impegno quotidiano».
Grande afflusso anche per i principali siti museali, cioè Castello Murat e Chiesetta di Piedigrotta, che in due giorni hanno fatto registrare complessivamente circa 2200 visitatori paganti.
«Non ci siamo fermati un attimo, facendo orario continuato dalle 8 alle 20», conferma Francesco Pascale, presidente della cooperativa Kairos, che gestisce per conto del Comune l'accoglienza turistica nei due siti napitini. Nell'occasione, la Kairos ha inaugurato anche un nuovo percorso turistico nel centro storico, denominato "Itinerario Murat", che si snoda lungo le strade recentemente riqualificate attraverso i lavori del Contratto di quartiere. Accompagnati da guide esperte, i turisti sono andati alla riscoperta dei palazzi storici della città, percorrendo il dedalo di stradine e vicoli riportati all'antico splendore grazie al ripristino della tradizionale pavimentazione in pietra lavica, per poi giungere fino alla nuova piazza che si affaccia sulla Seggiola, terminata dal Comune proprio qualche giorno prima di Pasqua.

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