Edilizia scolastica, il Comune di Pizzo ottiene un finanziamento di mezzo milione di euro per interventi a favore della scuola media
La scuola media di Pizzo |
«Circa due anni fa - spiega Callipo - la Regione emanò un bando, rivolto agli enti locali, per l'accesso ai finanziamenti in materia di edilizia scolastica. Le adesioni dovevano essere sostenute da progetti preliminari che prevedessero interventi di adeguamento strutturale e ammodernamento degli edifici e quello presentato dall'amministrazione napitina è stato ritenuto finanziabile. Un buona notizia per l'edilizia scolastica di Pizzo, alla quale abbiamo riservato grandissima attenzione negli ultimi anni. La stessa scuola media è già stata oggetto di importanti lavori di ammodernamento, che hanno consentito, tra l'altro, il pieno recupero della palestra, prima inagibile, l'istallazione sul tetto di un grande impianto fotovoltaico che oggi garantisce autonomia energetica all'istituto, la realizzazione di laboratori e la riqualificazione delle aule e delle aree comuni».
Ora, il nuovo finanziamento consentirà di adeguare ulteriormente la struttura, con particolare attenzione agli standard di sicurezza.
A scendere nel dettaglio degli interventi che verranno realizzati e la relativa tempistica per l'assegnazione dei lavori, è l'assessore ai Lavori pubblici Maria Pascale, che sottolinea la sinergia con la dirigenza scolastica dell'Istituto omnicomprensivo di Pizzo, con la quale il Comune ha sempre condiviso gli aspetti programmatici legati allo sviluppo dell'edilizia scolastica cittadina.
«Il progetto che è stato finanziato prevede un'articolata serie di interventi finalizzati soprattutto a un complessivo miglioramento degli standard di sicurezza - ribadisce Pascale -. Si va dalla sostituzione delle porte e degli infissi non interessati da precedenti ristrutturazioni, all'ammodernamento degli impianti anti incendio, dalla sostituzione delle infrastrutture di rete, come quella elettrica, all'adeguamento dei servizi igienici. Non mancheranno, inoltre, lavori strutturali per migliorare ulteriormente la staticità dell'edificio, nonché per migliorare la distribuzione degli spazi interni con la realizzazione di nuove disposizioni logistiche. Infine, saranno rifatte e sistemate anche tutte le aree esterne».
I lavori potranno iniziare entro l'anno in corso, in seguito alla redazione della progettazione definitiva e allo svolgimento delle procedure di appalto.
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